Ecco una spiegazione semplice:

  • URL sta per Uniform Resource Locator
  • È praticamente l'”indirizzo” di una pagina web o risorsa online
  • Gli URL di solito includono:
    1. Protocollo (ad esempio, http:// o https://)
    2. Nome del dominio (ad esempio, www.example.com)
    3. Percorso per pagine o risorse specifiche (ad esempio, /about o /products)

Per esempio, un URL completo potrebbe apparire così: https://www.example.com/products/item1

Questa guida ti spiegherà tutto quello che devi sapere sugli URL dei siti web. Copriremo:

  • Cosa sono
  • Come funzionano
  • Perché sono importanti
  • Come creare URL user-friendly e ottimizzati per i motori di ricerca

Che tu sia proprietario di un sito web, nuovo nello sviluppo web o semplicemente curioso, questa guida ti aiuterà a capire gli URL.

Parti di un URL di un sito web

Un URL è come una mappa con diverse parti che dicono al tuo browser dove andare. Ecco i componenti principali:

Il Protocollo (HTTP vs. HTTPS)

Il protocollo è come il tuo browser e un server web comunicano. Si trova all’inizio di un URL, seguito da “://”.

  • HTTP (Hypertext Transfer Protocol) è il protocollo web originale. Funziona ma non crittografa i dati.
  • HTTPS (Hypertext Transfer Protocol Secure) è lo standard moderno più sicuro. Crittografa la comunicazione, proteggendo informazioni sensibili come password e dettagli della carta di credito.
Frame 82 https Cos'è un URL di un sito web? Definizione, Tipi ed Esempi 1

Perché HTTPS è importante:

  1. Costruisce fiducia con i visitatori. La maggior parte dei browser etichetta i siti HTTP come “Non sicuri”, cosa che può spaventare le persone.
  2. I motori di ricerca preferiscono i siti HTTPS, il che può aiutare il tuo posizionamento.
  3. I buoni servizi di hosting, come Elementor Hosting, includono certificati SSL (necessari per HTTPS) come funzionalità standard.

The Domain Name

Il nome del dominio è la parte principale del tuo indirizzo web – la parte più facile da ricordare (come “elementor.com”). Ha diverse parti:

  • Dominio di Primo Livello (TLD): Questo è all’estrema destra di un dominio (.com, .org, .net, ecc.).
  • Dominio di Secondo Livello: Questa è la parte unica del tuo indirizzo web (come “elementor” in “elementor.com”).
  • Sottodomini: Queste sono sezioni opzionali prima del dominio di secondo livello, spesso usate per organizzare i contenuti (come “blog.elementor.com”).

Percorso, Stringhe di Query e Identificatori di Frammento

Queste parti di un URL danno istruzioni più specifiche al tuo browser su quale contenuto caricare:

  • Percorso: Questo è come una struttura di cartelle su un computer. Usa le barre (/) per mostrare diverse pagine o sezioni all’interno del sito web (es. /blog/, /products/cool-widget/).
  • Stringhe di Query: Queste iniziano con un punto interrogativo (?) e contengono dati extra (es. ?search=website+design). Sono spesso usate per moduli di ricerca, opzioni di filtraggio e contenuti dinamici.
  • Identificatori di Frammento: Questi iniziano con un cancelletto (#) e puntano a una parte specifica di una pagina web (es. #features). Il tuo browser salta a quella sezione quando la pagina si carica.
Opzioni per il Nome di Dominio

Esempio di URL

Analizziamo questo URL di esempio:

https://www.elementor.com/blog/create-effective-urls/#best-practices

  • Protocollo: HTTPS (sicuro)
  • Nome del Dominio:
    • Dominio di Primo Livello: .com
    • Dominio di Secondo Livello: elementor
    • Sottodominio: www
  • Percorso: /blog/create-effective-urls/
  • Identificatore di Frammento: #best-practices

Scegliere un Nome di Dominio

Il tuo nome di dominio è cruciale. Influenza il riconoscimento del marchio e come le persone ti trovano online. Ecco alcuni consigli per scegliere un buon nome di dominio:

  1. Tienila corta e semplice: Evita ortografie complesse o caratteri facilmente confondibili.
  2. Rendila rilevante: Includi parole chiave che descrivono il tuo business o il contenuto del sito.
  3. Considera diversi TLD: Anche se .com è popolare, i TLD specifici di nicchia (es. .tech, .store) o specifici per paese possono funzionare bene.

Come funzionano gli URL

Ecco cosa succede quando digiti un URL nel tuo browser e premi invio:

  1. Traduzione DNS: Il tuo browser usa il Sistema dei Nomi di Dominio (DNS) per trasformare il nome del dominio in un indirizzo IP (un numero unico che identifica il server del sito).
  2. Richiesta Inviata: Il tuo browser invia una richiesta al server del sito (un computer potente che conserva tutti i file del sito).
  3. Il Server Risponde: Il server riceve la richiesta, raccoglie i file necessari (HTML, immagini, ecc.) e li rimanda indietro.
  4. Il Browser Mostra la Pagina: Il tuo browser riceve i dati e assembla la pagina web sul tuo schermo.

Perché gli URL Sono Importanti

Migliore Navigazione ed Esperienza Utente

  • Struttura Chiara: Gli URL ben fatti fungono da cartelli stradali per i visitatori, dando indizi sul contenuto di ogni pagina. Questo rende più facile per le persone trovare ciò di cui hanno bisogno.
  • Facili da Condividere: URL semplici e descrittivi sono più facili da ricordare, mettere nei segnalibri e condividere sui social o nelle email. Questo aiuta a diffondere la voce sul tuo sito web.

SEO Migliorata (Ottimizzazione per i Motori di Ricerca)

  • Parole Chiave negli URL: Includere parole chiave rilevanti nei tuoi URL (naturalmente) può dire ai motori di ricerca di cosa tratta la tua pagina, potenzialmente aumentando le tue posizioni nelle ricerche.
  • Più Facile per i Motori di Ricerca: I motori di ricerca usano gli URL per trovare e indicizzare le pagine del tuo sito. Strutture URL chiare li aiutano a capire come le tue pagine sono collegate.
  • Più Click nei Risultati di Ricerca: Un URL ben formattato e descrittivo nei risultati di ricerca può aumentare il numero di persone che cliccano sul link del tuo sito.

Altri Usi Importanti

  • Cambiamenti del Sito Web: Se cambi la struttura del tuo sito, reindirizzamenti URL intelligenti (di cui parleremo dopo) mantengono le persone e i motori di ricerca sulla giusta strada.
  • Tracciamento Marketing: URL con tag speciali (chiamati parametri UTM) aiutano a tracciare il successo delle campagne di marketing.

Tipi di URL e Migliori Pratiche

URL Relativi vs. Assoluti

Relative URLs

Questi URL non includono il nome di dominio completo. Si basano sull’indirizzo della pagina corrente e sono spesso usati per link all’interno di un sito web.

Per esempio, “/chi-siamo” potrebbe linkare alla pagina Chi Siamo sullo stesso sito.

Pro:

  • Più corti e facili da digitare
  • Più portatili se sposti il tuo sito su un nuovo dominio

Contro:

  • Possono essere poco chiari quando visti fuori contesto
  • Richiedono un sito web ben strutturato per evitare link rotti

Absolute URLs

Questi URL contengono il percorso completo di una risorsa. Includono il protocollo, il nome del dominio e la posizione specifica.

Esempio: “https://elementor.com/images/logo.png”

Pro:

  • Funzionano indipendentemente dalla pagina corrente
  • Ideali per link esterni o risorse che non controlli

Contro:

  • Più lunghi e difficili da digitare manualmente

Static vs. Dynamic URLs

URL Statici

Questi URL non cambiano. Puntano direttamente a un file specifico memorizzato sul server.

Esempio: “https://elementor.com/prodotti.html”

Nota: Gli URL statici erano comuni nei primi giorni del web.

URL Dinamici

Questi URL sono creati al momento dal server del sito web. Spesso usano stringhe di query per passare informazioni.

Esempio: “https://elementor.com/prodotto.php?categoria=scarpe&id=12345”

Pro:

  • Gestiscono ricerche complesse, filtri e organizzazione dei contenuti per siti web grandi

Contro:

  • Possono essere meno user-friendly
  • A volte, è difficile per i motori di ricerca esplorarli efficacemente

Migliori Pratiche per gli URL

Struttura e Chiarezza

  1. Mantieni gli URL Leggibili: Usa un linguaggio semplice e parole logiche. Evita stringhe casuali di caratteri o numeri.
  2. Sii Descrittivo ma Breve: Includi parole chiave rilevanti per descrivere la pagina, ma mantieni l’URL corto e facile da digitare.
  3. Usa i trattini per separare le parole: I trattini (-) sono meglio degli underscore (_) per la leggibilità e la comprensione dei motori di ricerca.

Lunghezza e parole chiave

  1. Punta a URL più corti: Anche se non c’è un limite rigido, gli URL più corti sono più facili da leggere e condividere. Gli URL lunghi potrebbero essere tagliati nei risultati di ricerca.
  2. Includi parole chiave rilevanti: Aggiungi una o due parole chiave principali che riflettono il contenuto della pagina. Non riempire con troppe parole chiave – rende gli URL difficili da leggere e può danneggiare il tuo posizionamento nei motori di ricerca.
  3. Metti gli utenti al primo posto: Anche se le parole chiave sono importanti, non sacrificare la chiarezza per aggiungerne di più.

Consigli di sicurezza

  1. Usa sempre HTTPS: Le pagine crittografate aumentano la fiducia degli utenti e rendono il web più sicuro in generale.
  2. Proteggi le informazioni sensibili: Non mettere nomi utente, password o dettagli personali direttamente negli URL. Potrebbero finire nella cronologia del browser o nei log del server.

Altri consigli sugli URL

  1. Usa lettere minuscole: Gli URL di solito fanno distinzione tra maiuscole e minuscole. Usa le minuscole per evitare confusione ed errori.
  2. Pianifica per il futuro: Quando crei gli URL, considera come potrebbe crescere il tuo sito web. Evita strutture URL che rendano difficile cambiare l’organizzazione del tuo sito web in seguito.
  3. Utenti WordPress: Se usi WordPress, sfrutta le sue impostazioni dei permalink. Puoi personalizzare gli URL del tuo sito web per chiarezza e un migliore SEO. Il website builder Elementor funziona bene con WordPress per questo.

Correzione degli errori URL

Anche gli URL creati con attenzione a volte possono aver bisogno di correzioni. Ecco gli errori comuni e come risolverli:

Errori URL comuni

  1. 404 Non trovato: La pagina non esiste sul server. Questo potrebbe essere dovuto a errori di battitura, pagine eliminate o link sbagliati.
  2. 403 Vietato: Non hai il permesso di accedere alla risorsa. Questo potrebbe essere a causa di permessi di file errati o impostazioni di sicurezza del sito web.
  3. 500 Errore interno del server: Questo mostra un problema generale sul lato server. Potrebbe essere temporaneo. Se continua ad accadere, contatta il tuo provider di hosting.
  4. Altri errori del server: Vari codici (come 502 Bad Gateway) che dipendono da problemi lato server. Di solito, questi hanno bisogno dell’aiuto del tuo host o dell’amministratore di sistema.
  5. Struttura URL errata: Errori di battitura, parti mancanti o formattazione errata possono anche causare problemi.

Come risolvere i problemi URL

  1. Ricontrolla l’URL: Cerca errori di battitura o errori nelle maiuscole.
  2. Prova una versione più semplice: Rimuovi parti dell’URL dopo il nome di dominio per andare a una pagina di livello superiore. Questo può aiutare a trovare dove si trova il problema.
  3. Usa i motori di ricerca: Cerca il contenuto che stai cercando di trovare. Questo potrebbe portarti all’URL giusto o a una versione aggiornata della pagina.
  4. Contatta il proprietario del sito web: Se stai cercando di visitare una pagina su un altro sito web, cerca le loro informazioni di contatto per segnalare il link rotto.

Reindirizzamenti: Il tuo strumento per risolvere i problemi URL

Cos’è un reindirizzamento? È un modo per inviare automaticamente i visitatori e i motori di ricerca da un URL a un altro.

Types of Redirects

  1. Reindirizzamento 301 (Permanente): Usalo quando una pagina è stata spostata o eliminata definitivamente. I reindirizzamenti 301 dicono ai motori di ricerca di aggiornare il loro indice.
  2. Reindirizzamento 302 (Temporaneo): Usalo per spostamenti temporanei di pagine o per test.

Quando Usare i Reindirizzamenti

URL in WordPress

redirect plugins 2 safe redirect manager Cos'è un URL di un sito web? Definizione, Tipi ed Esempi 2

WordPress, lo strumento più popolare per la creazione di siti web, ha le sue proprie regole per gli URL. Capirle è importante per qualsiasi proprietario o utente di un sito WordPress.

Struttura dei permalink

Cosa sono i permalink? Sono gli URL permanenti assegnati ai tuoi post del blog, pagine, categorie e tag in WordPress.

Impostazione predefinita di WordPress: In passato, WordPress usava una struttura di permalink non ideale (es. “elementor.com/?p=123”).

Perché Cambiare i Permalink? Permalink migliori rendono i tuoi URL più facili da leggere, migliorano la SEO e creano una migliore esperienza utente.

Come Cambiare le Impostazioni dei Permalink

  1. Vai su Impostazioni > Permalink nella tua dashboard di WordPress.
  2. Scegli una struttura che si adatti al tuo sito web (opzioni comuni includono “Nome articolo” o “Categoria / Nome articolo”).

Importante: Cambiare i permalink su un sito già avviato può causare link rotti. Se fai grandi cambiamenti, imposta dei reindirizzamenti 301 appropriati per mantenere il flusso di traffico.

plugin-reindirizzamenti-301-wordpress

Consigli per URL Specifici di WordPress

  1. Personalizza Ogni URL: Quando modifichi i contenuti, WordPress ti permette di cambiare lo “slug” (la parte finale specifica) dell’URL di qualsiasi articolo o pagina. Questo ti dà un controllo dettagliato su come appaiono i tuoi URL.
  2. URL di Categorie e Tag: Capendo come sono organizzate le categorie e i tag del tuo sito, puoi creare strutture URL chiare e logiche per una scoperta organizzata dei contenuti.

Plugin e URL

La vasta selezione di plugin WordPress offre strumenti per un maggiore controllo degli URL:

  1. Plugin SEO: Plugin popolari come Yoast SEO o RankMath ti aiutano a perfezionare gli URL di singole pagine e articoli. Puoi impostare parole chiave di focus e meta descrizioni che influenzano come appaiono nei risultati di ricerca.
  2. Plugin di Reindirizzamento: Questi facilitano la gestione dei reindirizzamenti. È essenziale se la struttura del tuo sito web cambia o se combini contenuti.

I Vantaggi dell’Hosting WordPress Gestito

Scegliere un provider di hosting specializzato in WordPress, come Elementor Hosting, porta benefici in termini di URL e prestazioni:

  1. Configurazione Server Ottimizzata: I loro server sono configurati specificamente per siti WordPress, concentrandosi su velocità e sicurezza. Questo spesso porta a pagine web che caricano più velocemente, il che è influenzato dalla struttura degli URL.
  2. WordPress ed Elementor Pre-installati: Iniziare un nuovo sito WordPress è molto più semplice quando le basi sono già presenti.
  3. Facile Configurazione SSL: I migliori provider di hosting WordPress gestito rendono semplice il passaggio a HTTPS, rendendo sicuri i tuoi URL e costruendo fiducia.
  4. Supporto Esperto: Se incontri problemi relativi agli URL, avere esperti WordPress disponibili può essere molto utile.

Il Futuro degli URL

Mentre è probabile che gli URL continuino a funzionare allo stesso modo, nuove tecnologie potrebbero cambiare il modo in cui li usiamo. Ecco alcune possibili tendenze:

Gli URL Accorciati Diventano Più Popolari

Perché Sono Utili: Servizi come Bitly rendono gli URL lunghi più corti e facili da condividere. Sono particolarmente utili sui social media, dove hai spazio limitato.

Potenziali Problemi: Gli URL accorciati possono nascondere l’indirizzo reale del sito web, il che potrebbe rendere le persone meno fiduciose. Alcuni servizi smettono di funzionare dopo un po’. Usa sempre con cautela servizi di accorciamento URL ben noti.

IDN (Nomi di Dominio Internazionalizzati)

Cosa sono gli IDN? Permettono ai nomi di dominio di utilizzare caratteri da alfabeti non latini, come il cinese, l’arabo o il russo.

Rendere il Web Più Inclusivo: Gli IDN permettono agli utenti di tutto il mondo di usare siti web con indirizzi nella propria lingua.

Sfide: Alcuni browser potrebbero avere difficoltà con questi. Gli IDN potrebbero anche creare nuovi modi per i truffatori di fare siti web falsi che sembrano quelli veri.

Possibili Cambiamenti Futuri

  1. Ottimizzazione per la Ricerca Vocale: Con la crescente popolarità degli smart speaker, gli URL potrebbero concentrarsi meno su ciò che digitiamo e più su parole chiave in linguaggio naturale per come parliamo le ricerche.
  2. URL Semantici: Questa idea si concentra sul migliorare il modo in cui gli URL descrivono il contenuto effettivo a cui linkano. Potrebbe usare dati strutturati per aiutare i motori di ricerca a capire.
  3. Alternative DNS Basate su Blockchain: Nuovi modi di gestire i nomi di dominio potrebbero offrire maggiore sicurezza e resistenza alla censura, cambiando il funzionamento degli URL.

Altri Consigli sugli URL

Tracciamento URL (Parametri UTM)

Cosa sono i Parametri UTM? Sono pezzi di codice aggiunti alla fine di un URL (dopo un punto interrogativo) per tracciare quanto bene performano le campagne di marketing e le fonti di traffico.

Parametri Comuni:

  • utm_source: Mostra da dove proviene il traffico (es. utm_source=newsletter_email)
  • utm_medium: Ti dice che tipo di traffico (ad esempio, utm_medium=email)
  • utm_campaign: Tiene traccia del nome specifico della campagna (ad esempio, utm_campaign=saldi_estivi)

Come vengono usati: Servizi come Google Analytics usano i parametri UTM per darti report dettagliati su da dove viene il traffico del tuo sito. Questo ti aiuta a capire quanto bene stanno andando le tue campagne.

Strumenti per creare URL: Ci sono un sacco di tool online che ti aiutano a creare facilmente URL con parametri UTM per evitare errori di battitura.

Social Media e URL

  1. Condividere link: La maggior parte dei social media mostra chiaramente l’URL condiviso. Questo dà agli utenti un’anteprima di dove stanno andando prima di cliccare, rendendo ancora più importante avere URL chiari e leggibili.
  2. Anteprime ricche: Alcune piattaforme usano info extra collegate al tuo URL per creare anteprime informative con immagini, titoli e descrizioni.
  3. Accorciatori di URL: Come detto prima, il focus dei social media sulla brevità spesso rende gli URL accorciati una buona scelta per post più ordinati.

URL e Branding

  1. Fai una buona prima impressione: Un URL ben fatto per il tuo sito crea una prima impressione positiva e aiuta la gente a ricordare il tuo brand. Pensa a come il tuo nome di dominio si adatta al nome della tua attività, ai prodotti o al pubblico target.
  2. Coerenza su tutte le piattaforme: Per un’unità di brand forte, usa linguaggio simile (dove ha senso) nei tuoi handle social e nell’URL principale del tuo sito.
  3. URL come strumenti di Marketing: URL personalizzati per campagne specifiche (usando reindirizzamenti o pagine di atterraggio speciali) rendono le promozioni più facili da tracciare e più efficaci.

Conclusione

Abbiamo coperto un sacco di roba sugli URL dei siti web – da come sono costruiti al perché sono importanti e come farli funzionare al meglio per te. Che tu gestisca un sito web, navighi solo su internet o voglia saperne di più, capire gli URL ti aiuta a comprendere come funziona il web.

Ricorda, un URL ben strutturato e chiaro aiuta sia le persone che i motori di ricerca a capire i contenuti del tuo sito. Quando ottimizzi i tuoi URL, rendi il tuo sito più facile da usare, più visibile nelle ricerche e rafforzi la tua presenza online. Con gli strumenti giusti e le scelte di hosting, come il costruttore di siti web Elementor e l’Hosting Elementor, gestire gli URL nel tuo sito WordPress diventa una parte naturale della costruzione di una grande presenza online.

Il mondo degli URL continua a cambiare, e restare aggiornati con le nuove tendenze e i miglioramenti è fondamentale per una strategia web di successo. Lascia che questo sia l’inizio del tuo viaggio per capire gli URL – e continua ad imparare mentre internet stesso cresce e cambia!